I social ci spingono ancora una volta a valutare le criticità privacy e a dare indicazioni alle scuole e al personale scolastico su come operare.
Meta, ovvero Facebook, Instagram e whatsapp, salvo esplicita opposizione da parte degli utenti dal prossimo mese utilizzerà i contenuti pubblicati sulle tre piattaforme per addestrare la sua intelligenza artificiale. Potrà utilizzare sia i contenuti esistenti e quelli che si andranno a pubblicare in futuro.
Quest’uso dei dati personali (foto, video, testi identificanti persone fisiche) instaura un nuovo trattamento non previsto dai precedenti accordi e quindi in palese violazione privacy.
Cosa bisogna fare?
Account social della scuola
- opposizione immediata al trattamento dati (obbligatorio)
- rimozione delle foto, video, audio e dati di alunni già pubblicate (consigliato)
Account social personali
- rimozione delle foto, video, audio e dati di alunni già pubblicate (obbligatorio)
- opposizione immediata al trattamento dati (scelta personale)
Account Whatsapp rimozione delle foto, video, audio e dati di alunni già pubblicate
- rimozione delle foto, video, audio e dati di alunni già pubblicate (obbligatorio)
- rimozione di qualsiasi dato scolastico che riporta nominativi di alunni (obbligatorio)
- opposizione immediata al trattamento dati personali (scelta personale)
Link per opposizione al trattamento dati
Opposizione al trattamento per gli utenti Facebook: https://www.facebook.com/help/contact/712876720715583
Opposizione al trattamento per gli utenti Instagram: https://help.instagram.com/contact/767264225370182
Opposizione al trattamento per gli interessati che non utilizzano i prodotti Meta (senza login): https://www.facebook.com/help/contact/510058597920541
Noi DPO abbiamo più volte richiesto molta attenzione quando si utilizzano per lavoro alcuni strumenti anche in considerazione di rilevanti sanzioni dell’Autorità che lasciano dubbi e incertezze sulle modalità di utilizzo dei dati personali da parte di Società che offrono servizi gratuiti.
A titolo di esempio riportiamo il link della sanzione di un milione di euro del Garante a Facebook ora Meta nel caso Cambridge Analytica:
https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9121352#:~:text=Il%20Garante%20per%20la%20protezione,aveva%20usati%20per%20tentare%20di
Il fatto:
Il Garante privacy avvisa con un comunicato disponibile a questo link https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/10125702 che META addestrerà l’Intelligenza artificiale con i dati storici degli utenti che non si opporranno.
Meta gestisce Facebook, Instagram e whatsapp e altro.
La scadenza è la fine del mese di maggio termine ultimo per esercitare il diritto di opposizione al trattamento dati.
L’opposizione, se esercitata entro fine maggio, permette di sottrarre all’addestramento dell’intelligenza artificiale di Meta tutte le informazioni personali, mentre se esercitata successivamente interesserà solo i contenuti pubblicati successivamente e non quelli già online.
Ricordiamo che il Garante sta lavorando con le altre Autorità europee per valutare la conformità del trattamento dei dati personali che Meta ha annunciato di voler porre in essere sulla base del legittimo interesse.
Le Autorità, inoltre, hanno chiesto a Meta informazioni sull’uso di immagini di utenti di età inferiore ai diciotto anni pubblicate da utenti adulti.
Staff GDPRistruzione.it